Mercato metalli preziosi, è ancora una realtà vincente?

Il mercato dei metalli preziosi è ancora una realtà vincente oppure, al contrario, sta attraversando un periodo di crisi?

A questa domanda si può rispondere senza esitazioni: quello dei metalli preziosi è un settore ancora assolutamente florido.

Con ogni probabilità in molti ricorderanno il recente passato dei compro oro, attività che tra il 2000 e il 2005 spopolarono in modo evidente divenendo massicciamente presenti nelle città italiane.

In quegli anni si aprivano compro oro in continuazione e ci si imbatteva tutti i giorni in delle pubblicità in cui queste aziende invitavano a liberarsi dei vecchi oggetti in oro per ottenere un pagamento in contanti immediato.

Una concorrenza agguerrita, dunque, che tuttavia riusciva a trovare grandi riscontri sul mercato, con tantissime persone che vendevano degli articoli in oro per poterli tramutare in liquidità.

I compro oro continuano ad essere delle attività floride, si diceva, ma questo settore è stato interessato da cambiamenti molto importanti nella sua storia più recente, al punto da essere completamente diverso rispetto agli anni di boom che abbiamo appena descritto.

Quando i compro oro aprirono, a rivolgersi a queste aziende furono soprattutto persone che versavano in uno stato di indigenza, dunque persone che per necessità hanno dovuto vendere i loro oggetti in oro, magari anche laddove avessero un valore affettivo.

D’altronde lo sviluppo dei compro oro ha grosso modo coinciso con il periodo in cui la crisi economica ha raggiunto, in Italia, i suoi livelli massimi, di conseguenza non stupisce il fatto che il cliente-tipo del compro oro fosse una persona in condizioni economiche per nulla invidiabili.

Bisogna allo stesso tempo ammettere che nei primi periodi in cui i compro oro hanno iniziato a spopolare in Italia, i compro oro erano disciplinati da leggi piuttosto lacunose, di conseguenza non si può purtroppo escludere che questi esercizi commerciali siano stati utilizzati da malviventi per compiere delle operazioni poco pulite.

Tutto questo, oggi, sarebbe assolutamente impossibile, ed è proprio questo l’aspetto che è più interessante sottolineare: il mercato dei metalli preziosi oggi presenta peculiarità totalmente diverse da quelle degli albori e l’introduzione di normative molto stringenti ha escluso in modo categorico la possibilità che si possano vendere degli oggetti rubati o che i compro oro possano divenire strumento per il compimento di qualsiasi tipo di reato.

Ogni singola vendita viene tracciata in modo minuzioso: il cliente viene identificato attraverso i suoi documenti di identità, inoltre anche gli articoli venduti vengono minuziosamente descritti nei relativi moduli.

Esistono alcune tipologie di operazione che sono considerate potenzialmente sospette, fattispecie che ovviamente solo i professionisti del settore possono conoscere nel dettaglio, e in tali casi gli esercenti sono obbligati a inviare una segnalazione alle autorità competenti affinché le medesime possano procedere ad eventuali verifiche.

Dei limiti stringenti sono stati introdotti anche per quanto riguarda l’antiriciclaggio, si pensi ad esempio alle soglie per il pagamento in contanti.

Sebbene la soglia massima per l’effettuazione di pagamenti in contanti in Italia sia pari a 3.000 €, in questo settore essa è fissata ad un livello molto più basso, ammontando esattamente a 499,99 €: per tutte le transazioni di importo superiore gli esercenti possono pagare il loro cliente rigorosamente attraverso modalità tracciabili.

Questi aspetti di natura legale hanno sicuramente una grandissima importanza e hanno contribuito in modo determinante a rendere questo settore assolutamente pulito e trasparente in ogni suo aspetto: la possibilità che un compro oro possa essere sfruttato da un’organizzazione criminale, o magari da un delinquente che si ritrova degli oggetti in oro dopo aver scippato una borsa, oggi può essere esclusa in modo categorico.

Parallelamente a questo va riscontrato il fatto che la clientela dei compro oro è cambiata in modo importante: oggi, infatti, agli esercizi del settore non si rivolgono delle persone che hanno impellente necessità di procurarsi del denaro, bensì soggetti che non sono in condizioni di difficoltà, uomini e donne che hanno un reddito e che vogliono semplicemente cogliere quest’opportunità per assicurarsi un extra.

Vendendo degli oggetti in oro è infatti possibile provvedere a tante piccole spese che altrimenti non ci si sarebbe concesso, come ad esempio un week-end fuori porta, una cena al ristorante, una restyling della propria auto, un trattamento benessere e tanto altro ancora.

Negli ultimi tempi inoltre le aziende del settore hanno avuto modo di perfezionare i loro processi, la loro organizzazione, e soprattutto sono riuscite a offrire ai loro clienti una gamma di servizi davvero molto utili che in passato non esistevano.

Oggi ad esempio il consumatore può individuare in modo semplicissimo le migliori quotazioni oro utilizzando degli appositi strumenti online, e questo è molto importante, dal momento che i compro oro praticano degli spread differenti, dunque la comparazione è utilissima per fare in modo che la vendita dei propri oggetti usati possa rivelarsi il più fruttuosa possibile.